Marco Tiozzo Fasiolo, il nostro Direttore delle Americhe, ci ha raccontato cosa significa costruire un’intera attività (LATAM) da zero mentre si vive all’estero. Come italiano che vive a Città del Messico, ha dovuto adattarsi e creare un modello di business che rappresentasse i valori globali dell’azienda e il mercato locale. Marco condivide con noi le sue intuizioni sulla gestione di un team e sulla sua crescita nonostante le sfide e le barriere culturali.
Qual è il tuo ruolo in Kilpatrick? Come è iniziato il tuo percorso in LATAM?
Il mio percorso in Kilpatrick è iniziato nel giugno 2018, quando ho incontrato l’azienda mentre stavo già lavorando a Città del Messico per un’altra società di Executive Search.
Kilpatrick mi ha proposto di avviare la sua attività in America Latina, aprendo una filiale in Messico e ho deciso di dare fiducia al progetto e alla visione imprenditoriale di Kilpatrick. Quattro anni dopo ho dirigo la regione delle Americhe (America Latina e Nord America) con clienti in tutto il continente americano.
Qual è stata la parte più impegnativa dell’avvio di una filiale di Kilpatrick in un paese straniero?
Ero uno straniero con il compito di aprire un ufficio per un’azienda straniera a Città del Messico e di creare un polo che potesse essere un riferimento per il gruppo.
Ciò significa che la parte più impegnativa è stata quella di pensare “glocal”. Giocare con le regole locali senza perdere il senso di essere parte di un’organizzazione globale. Fortunatamente, quando sono entrato in Kilpatrick, avevo già trascorso quasi due anni di lavoro in Messico, il che significa che ero abituato alla cultura e avevo una solida comprensione delle dinamiche del mercato locale. Nonostante ciò, il mercato del reclutamento in questa regione è affollato, quindi ho dovuto trovare il divario tra ciò che le altre aziende non offrono e rendere il nostro marchio unico. Dovevo costantemente pormi la domanda: “Che cosa sto aggiustando nel mercato che non è ancora stato aggiustato?”.
Certamente, conoscere il proprio mercato è il primo passo per avere successo e, di conseguenza, avere un solido business plan aiuta lo sviluppo della propria idea. Si pianifica e si cerca di coprire tutte le aree chiave: business intelligence, vendite, personale e dati finanziari.
I primi sei mesi sono i più importanti e durante questi è fondamentale raccogliere informazioni sui potenziali clienti e sui concorrenti che già operano nella tua zona. Queste informazioni costituiranno un vantaggio competitivo per la vostra azienda.
Avere una tabella di marcia su come strutturare, gestire e far crescere la propria attività è fondamentale per tradurre la propria idea in realtà.
Quali qualità cerchi nel tuo team?
Come organizzazione, ci sforziamo di distinguerci dalla concorrenza e cerchiamo persone che abbiano la stessa visione. Cerchiamo persone eccezionali con attitudini imprenditoriali. Cerchiamo persone con un alto livello di curiosità per le tendenze del mercato, la tecnologia e un approccio empatico alle interazioni umane. Credo davvero che le persone intelligenti siano attratte dalle persone intelligenti, ed è per questo che avere un modello di business intelligente e innovativo convincerà le persone che lavorare con voi è una scelta intelligente per la loro carriera.
Come descriveresti il tuo percorso professionale in Kilpatrick?
Il mio percorso in Kilpatrick è stato di crescita. La cosa più emozionante è stata vedere l’impatto delle mie idee sull’azienda e sull’organizzazione.
Questo è ciò che offriamo ai nostri colleghi, l’esperienza per avere un impatto sull’azienda e crescere di conseguenza come professionista. La crescita è sicuramente più rapida che in una grande azienda piena di burocrazia. Non siamo pieni di burocrazia, ma di idee e opportunità. Nel mio caso, ho semplicemente colto l’opportunità che mi è stata data, trasformandola in un’esperienza che mi ha cambiato la vita.
Quale consiglio daresti a te stesso più giovane?
Mi darei lo stesso consiglio che mi è stato dato quando sono entrato nel mondo del lavoro: studiare, essere curiosi e rimanere affamati, senza perdere l’umiltà e il senso di appartenenza al gruppo. Raggiungere gli obiettivi come squadra è sempre meglio che avere successo come individuo.
Quali sono gli elementi chiave che hanno contribuito alla costruzione del settore LATAM?
Kilpatrick è un’azienda fatta di persone. Aver scelto le persone giuste per affrontare questo viaggio è stata la chiave del nostro successo. Abbiamo assunto grandi persone e continueremo ad assumerne, assicurandoci che possano vedere l’impatto delle loro idee e azioni sull’azienda. Anche la dimostrazione di una visione aziendale ha contribuito a costruire la nostra eredità. Come professionisti, volete essere in un luogo in crescita. Volete essere in un luogo in cui il vostro potenziale possa crescere a lungo termine.
Poi c’è la passione, l’energia che mettiamo in tutte le cose che facciamo. Ci vuole molta passione, molta energia e molto impegno per arrivare al punto di partenza. Dobbiamo assicurarci di continuare ad avere la stessa passione e di iniettare nuove energie per mantenere l’azienda sana e il team felice.