In questa intervista abbiamo incontrato Eray Karaduman, direttore delle risorse umane e delle comunicazioni aziendali di Kordsa. Kordsa, uno stimato cliente con sede in Turchia, è un brillante esempio di innovazione e sostenibilità nel settore manifatturiero. Approfondendo i vari aspetti del suo ruolo e delle strategie di Kordsa, Eray Karaduman fa luce sul panorama dinamico delle risorse umane, della comunicazione aziendale e della sostenibilità. Scoprite insieme a noi come le iniziative strategiche di Kordsa abbiano portato a riconoscimenti come il prestigioso premio Great Place to Work e come le sue esperienze e i suoi consigli possano ispirare i professionisti di tutti i settori a guidare il successo e la crescita sostenibile.
Qual è il suo ruolo di responsabile delle risorse umane e delle comunicazioni aziendali di Kordsa?
In qualità di responsabile delle risorse umane e delle comunicazioni aziendali di Kordsa, sono responsabile dello sviluppo e dell’esecuzione della strategia delle risorse umane in linea con il piano aziendale generale dell’organizzazione. Ciò comporta la fornitura di una leadership strategica, comunicando le esigenze e i piani delle risorse umane al team esecutivo, agli azionisti e al consiglio di amministrazione.
Il mio ruolo comprende una comprensione completa delle risorse umane e delle comunicazioni aziendali. Supervisiono vari aspetti delle risorse umane, tra cui l’acquisizione dei talenti, lo sviluppo dei dipendenti, la retribuzione, i benefit e le relazioni. Allo stesso tempo, dirigo le attività di comunicazione interna ed esterna, come il branding, le pubbliche relazioni e il coinvolgimento degli stakeholder. Riconoscendo la stretta relazione tra le risorse umane e la comunicazione aziendale, ci assicuriamo che le strategie di comunicazione si allineino alle iniziative delle risorse umane, promuovendo un messaggio coerente e stimolando il coinvolgimento e la soddisfazione dei dipendenti. Sono orgoglioso di facilitare una comunicazione efficace delle iniziative HR agli stakeholder interni ed esterni, garantendo un chiaro allineamento con i nostri dipendenti, gli investitori, i clienti e il pubblico in generale.
Dato che sta per completare tre anni di mandato, potrebbe sottolineare due risultati di questo periodo di cui è più orgoglioso?
All’approssimarsi del mio terzo anno di mandato, sono lieto di sottolineare due risultati significativi di cui sono particolarmente orgoglioso.
In primo luogo, ho guidato un imponente progetto “Futuro del lavoro” che ha interessato quattro continenti e 13 sedi Kordsa. Questa iniziativa è stata fondamentale per mantenere la nostra azienda agile e competitiva di fronte all’evoluzione delle dinamiche lavorative. Allineando strategicamente la nostra forza lavoro alle tecnologie emergenti, siamo stati all’avanguardia nell’innovazione.
In secondo luogo, sono estremamente orgoglioso di aver guidato iniziative digitali innovative in materia di risorse umane insieme a un team dedicato. Il nostro percorso di trasformazione digitale ha snellito i processi HR e migliorato l’esperienza dei dipendenti. Tra le tappe principali figurano la digitalizzazione dell’onboarding attraverso l’app Kordsa Journey, l’adozione dello strumento di performance online Perf-X, l’introduzione delle piattaforme Global Job Posting e Global Rotation e l’implementazione dello strumento di riconoscimento globale Positive Vibes.
Questi sforzi pionieristici, incentrati sull’innovazione e sulla creazione di un ambiente di lavoro positivo, hanno portato le nostre organizzazioni in Turchia, Indonesia, Thailandia e Brasile a ricevere il prestigioso riconoscimento “Great Place to Work”. Questi riconoscimenti sottolineano il nostro impegno per la soddisfazione dei dipendenti, l’attrazione dei talenti, il miglioramento delle prestazioni, l’innovazione e la globalizzazione. Questi riconoscimenti sottolineano il nostro impegno per la soddisfazione dei dipendenti, l’attrazione dei talenti, il miglioramento delle prestazioni, l’innovazione e la crescita globale.
Guardando agli ultimi due anni, sono orgoglioso di aver promosso lo scopo e il successo della nostra forza lavoro, gettando le basi per ulteriori successi di Kordsa.
Potrebbe commentare alcuni dei suoi obiettivi per i prossimi due anni in Kordsa e i suoi piani per raggiungerli?
Nei prossimi due anni ci impegniamo a migliorare le nostre strategie HR in Kordsa attraverso l’innovazione, il miglioramento dell’esperienza dei dipendenti e l’utilizzo dell’analisi della forza lavoro per aumentare la produttività. I nostri obiettivi sono incentrati sulla “Strategia delle 3 C”:
- Sbloccare le capacità
- Potenziare le capacità
- Evolvere e accendere la cultura
L’approccio Unlock Capacity prevede la scoperta del talento attraverso Employer Branding, Agile Transformation, Digital HR, Growth Organisation, Regional Management Team Reinforcement e Strategic Workforce Planning.
Power Up Capability si concentra sullo sviluppo delle competenze con programmi di sviluppo, progetti agili, aggiornamento e riqualificazione e Talent Fluency.
Evolving & Igniting Culture promuove la cultura della performance e il feedback, il futuro del lavoro, la diversità, l’inclusione e l’equità, il coinvolgimento, l’empowerment e il riconoscimento.
La nostra tabella di marcia per questi obiettivi comprende X+1, X+2 e X+3. Nei prossimi due anni rafforzeremo il marchio del datore di lavoro, completeremo la fase di implementazione della trasformazione agile e passeremo alla trasformazione organizzativa. Stiamo promuovendo le metodologie agili attraverso Team Bolt, Agile Portal e iniziative agili in varie aree.
Inoltre, il nostro obiettivo di agilità di apprendimento e fluidità dei talenti prevede il completamento del percorso e della piattaforma di apprendimento. La nostra iniziativa “Futuro del lavoro” continua a evolversi in aree quali il benessere, gli ambienti di lavoro intelligenti, l’impiego flessibile e la pianificazione strategica della forza lavoro.
In sintesi, i miei obiettivi come Chief Human Resources Officer per i prossimi due anni riguardano il talento, la leadership, il coinvolgimento, l’apprendimento, la diversità, l’equità, l’inclusione, la tecnologia HR, l’analisi e la gestione del cambiamento. Questi obiettivi sono strategicamente allineati e favoriscono un ambiente positivo, lo sviluppo e la crescita. I nostri sforzi di collaborazione daranno sicuramente forza ai dipendenti, rafforzeranno la nostra cultura e garantiranno un successo sostenibile.
La sostenibilità è sempre più importante per le aziende di tutto il mondo. In che modo Kordsa incorpora la sostenibilità nella sua strategia aziendale complessiva e può evidenziare alcune iniziative specifiche come WhiteCycle e il Composite Business in Europa?
La sostenibilità è parte integrante delle attività globali di Kordsa. Combinando tecnologie di rinforzo all’avanguardia e innovazione, creiamo valore sostenibile per i nostri stakeholder. Aderiamo ai principi di corporate governance, operando in modo trasparente e responsabile in tutte le aree geografiche.
La nostra strategia di sostenibilità è allineata ai nostri problemi materiali e agli obiettivi aziendali, rafforzati dalla tecnologia e dalla digitalizzazione. Coinvolgiamo gli stakeholder attraverso l’analisi di materialità, fissando obiettivi d’impatto in linea con l’agenda di sviluppo sostenibile 2030 delle Nazioni Unite. Kordsa sostiene gli standard globali, è firmataria del Global Compact dell’ONU dal 2016 e riferisce al CDP dal 2014.
WhiteCycle è un’iniziativa vitale, che converte i rifiuti tessili in plastica in prodotti di alto valore, esemplificando il nostro impegno per le soluzioni circolari. Nel campo della tecnologia dei compositi, innoviamo per l’aviazione, l’automotive, i sistemi marini e ferroviari, promuovendo veicoli leggeri e a basso consumo di carburante. La nostra R&S si concentra su materiali ecocompatibili e sull’ottimizzazione dei processi, che porteranno a una riduzione del 13% delle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2022.
Quali consigli darebbe ad altre aziende che vogliono diventare più sostenibili e socialmente responsabili?
Per le aziende che vogliono diventare più sostenibili e socialmente responsabili, è fondamentale coinvolgere tutti gli stakeholder nello sviluppo di una strategia di sostenibilità. L’analisi dei requisiti e delle esigenze degli stakeholder è essenziale per l’efficacia. È necessario fissare obiettivi realistici e ambiziosi sulla base di una solida comprensione delle nostre capacità. L’applicazione di buone pratiche di governance e la diffusione della strategia in tutta l’azienda sono fondamentali per il successo. Ogni dipendente deve riconoscere il proprio ruolo nella creazione di valore. L’integrazione dei rischi ESG nella struttura di gestione del rischio aiuta a gestire i rischi e a identificare le opportunità.
In termini di sostenibilità, avete osservato cambiamenti nelle competenze richieste per i nuovi assunti o per le posizioni in generale?
In termini di sostenibilità, abbiamo osservato un cambiamento nelle competenze richieste ai nuovi assunti e alle diverse posizioni. Tuttavia, è importante riconoscere che le competenze specifiche richieste possono variare a seconda del settore, dell’organizzazione e dei diversi obiettivi di sostenibilità. Valutare continuamente l’evoluzione del panorama della sostenibilità e allineare le competenze richieste agli obiettivi organizzativi è fondamentale per rimanere all’avanguardia nelle pratiche sostenibili.
In termini di competenze chiave, l’importanza della “conoscenza delle normative e della conformità” sta crescendo in modo significativo. Poiché la sostenibilità è soggetta a diverse normative e standard, è essenziale una conoscenza approfondita delle normative ambientali pertinenti, dei quadri di conformità e dei mandati di rendicontazione. Tenersi aggiornati sulle nuove normative è fondamentale per garantire la conformità e ridurre i rischi legali e di reputazione. In Kordsa diamo la priorità ai candidati con queste conoscenze e offriamo ai nostri dipendenti una formazione su questo tema attraverso piattaforme faccia a faccia e online come HUB.
Oggi la “consapevolezza ambientale” è importante quanto le altre competenze. Poiché le organizzazioni si sforzano di ridurre al minimo la loro impronta ambientale, c’è una crescente richiesta di persone che conoscano le questioni ambientali, i principi della sostenibilità e le pratiche sostenibili. Ciò include la familiarità con concetti quali l’economia circolare, l’efficienza delle risorse, la gestione dei rifiuti e le energie rinnovabili. In questo contesto, una sana gestione della “catena di fornitura” è fondamentale per la sostenibilità. La padronanza delle pratiche della catena di fornitura sostenibile implica la conoscenza dell’approvvigionamento etico, dell’approvvigionamento responsabile e del coinvolgimento dei fornitori. Inoltre, guidare le iniziative di sostenibilità all’interno di un’organizzazione richiede capacità di “gestione del cambiamento”. I professionisti in grado di guidare un cambiamento efficace, di ispirare gli altri ad adottare pratiche sostenibili e di dimostrare capacità di leadership come la definizione di una visione, la pianificazione strategica e la collaborazione sono molto richiesti.
Cosa ha spinto Kordsa a collaborare con una società di reclutamento come Kilpatrick e quali vantaggi avete ottenuto o vi aspettate di ottenere da questa partnership?
La decisione di collaborare con Kilpatrick e di usufruire dei suoi servizi è nata dal nostro obiettivo di attrarre i migliori talenti per le nostre posizioni strategiche. Consapevoli dell’importanza di trovare persone con le giuste competenze e la giusta cultura, abbiamo collaborato con Kilpatrick per contribuire alla crescita di Kordsa. Nel corso della nostra collaborazione, Kilpatrick ha dimostrato costantemente la propria competenza e professionalità. La loro capacità di comprendere le nostre esigenze specifiche e di fornire soluzioni efficaci è stata degna di nota.
Un aspetto che spicca particolarmente è l’approccio collaborativo al nostro impegno. Il team di Kilpatrick è sempre stato reattivo e attento alle nostre esigenze, rispondendo prontamente a qualsiasi domanda o dubbio sorto durante il processo. Questo livello di reattività ha coltivato un senso di fiducia nella nostra partnership.
Nel complesso, la professionalità, la dedizione e il valore aggiunto di Kilpatrick ai nostri sforzi di acquisizione di talenti hanno lasciato un’impressione positiva. Apprezziamo il solido rapporto di lavoro che abbiamo instaurato e ci auguriamo di continuare a collaborare in futuro.
Quali consigli darebbe ai professionisti delle risorse umane e della comunicazione aziendale che vogliono avere successo nell’industria manifatturiera e quali sono le tendenze e le sfide che devono conoscere?
I professionisti delle risorse umane e della comunicazione aziendale che vogliono prosperare nell’industria manifatturiera dovrebbero prendere in considerazione questi consigli:
Iniziare ad allineare le strategie delle risorse umane e della comunicazione con gli obiettivi dell’organizzazione. Sviluppate iniziative che migliorino la crescita, la produttività e il coinvolgimento dei dipendenti per un successo duraturo. Data la carenza di talenti in tutti i settori, adottate un reclutamento efficace per attrarre e trattenere i migliori talenti. Lavorate a stretto contatto con i responsabili delle assunzioni per identificare le competenze specifiche del lavoro. Le tendenze dell’automazione e della digitalizzazione sono in crescita; tenetevi aggiornati sui progressi tecnologici come la robotica, l’IA e l’IoT. Investite nella formazione per migliorare le competenze della forza lavoro e adattarvi ai rapidi cambiamenti del settore manifatturiero. Facilitare l’apprendimento continuo, se necessario.
In un settore soggetto a cambiamenti, modifiche dei processi e aggiornamenti tecnologici, è necessario adottare strategie di gestione del cambiamento. Comunicare le ragioni del cambiamento, affrontare le preoccupazioni e offrire supporto. Infine, è bene essere consapevoli delle tendenze del settore manifatturiero: cambiamenti della catena di fornitura, stampa 3D, energie rinnovabili e modifiche normative. Tenetevi aggiornati attraverso fonti di settore, conferenze e networking.