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Mercato del lavoro in Italia post-estate: cosa ci aspetta da settembre 2025?

Foglie autunnali su strada bagnata in città italiana – simbolo del cambiamento nel mercato del lavoro post-estate 2025 Kilpatrick

Un agosto di riflessione, un settembre di azione

Agosto, da sempre considerato il mese delle ferie e del rallentamento economico, si trasforma per le aziende più lungimiranti in un’opportunità preziosa: analizzare lo stato attuale del team, pianificare nuove assunzioni e ripensare strategie HR alla luce dei cambiamenti che il mercato del lavoro ha attraversato nei primi otto mesi dell’anno.

Il 2025 si conferma come un anno di trasformazioni profonde: digitalizzazione, transizione ecologica e nuovi modelli organizzativi stanno ridefinendo non solo le competenze richieste dalle aziende italiane, ma anche le aspettative e i comportamenti dei candidati. Settembre, in questo contesto, non rappresenta una semplice ripartenza: è il momento in cui si decidono molte delle direzioni chiave per il quarto trimestre e per l’intero anno successivo.

L’occupazione cresce, ma con nuove dinamiche

Secondo i dati pubblicati da ISTAT a luglio 2025, il tasso di occupazione in Italia ha raggiunto il 62,1 %, segnando un incremento dello 0,3 % rispetto al trimestre precedente. Un dato che, di per sé, potrebbe sembrare marginale, ma che racconta una tendenza chiara: il mercato del lavoro italiano sta recuperando stabilità, soprattutto tra i lavoratori tra i 25 e i 44 anni, la fascia considerata più strategica per lo sviluppo delle imprese (ISTAT, luglio 2025).

Parallelamente, però, cresce anche la mobilità professionale. Il fenomeno delle dimissioni volontarie, esploso già a partire dal 2022, continua a registrare valori elevati: secondo una recente analisi di LinkedIn Talent Insights, tra maggio e luglio 2025 le dimissioni sono aumentate del 18 % rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo indica una maggiore consapevolezza da parte dei lavoratori, ma anche una crescente difficoltà per le aziende nel trattenere i propri talenti chiave.

I settori che guideranno la ripartenza

La fine dell’estate segnerà l’accelerazione in alcuni comparti specifici dell’economia italiana, già in crescita nei mesi precedenti:

  • Manifatturiero avanzato: Il rilancio delle filiere industriali, potenziato dagli investimenti previsti dal PNRR, sta alimentando una nuova domanda di figure tecniche e manageriali, in particolare nel nord Italia. Ingegneri, Project Manager e Supply Chain Analyst saranno fra i profili più ricercati.
  • Energia e sostenibilità: L’attuazione delle direttive europee legate al pacchetto Fit for 55 e lo sviluppo delle rinnovabili generano nuove opportunità di lavoro, non solo per figure tecniche ma anche per esperti in governance ambientale e CSR. Secondo ENEA, l’indotto della transizione ecologica potrebbe creare oltre 100.000 nuovi posti entro il 2026 (ENEA – Transizione Energetica 2025).
  • ICT e tecnologie digitali: Data scientist, sviluppatori, specialisti in intelligenza artificiale e cybersecurity continueranno ad essere tra i profili più richiesti, in linea con il fabbisogno crescente di innovazione da parte delle PMI e delle grandi aziende.
  • Pharma e biotech: Le nuove infrastrutture farmaceutiche e biotecnologiche in costruzione nel centro-nord stanno creando una richiesta stabile di profili scientifici con competenze manageriali e orientamento all’export.

I profili più richiesti da settembre in Italia

Secondo i dati raccolti da InfoJobs Italia nel Q3 2025, si osserva un aumento del 22 % nelle richieste di profili multidisciplinari, con una forte enfasi sulle soft skill, come leadership, pensiero critico e capacità di lavorare in ambienti flessibili e multiculturali.

Tra i profili più ricercati a partire da settembre troviamo:

  • Export Manager con esperienza nei mercati DACH e MENA
  • ESG Officer e Sustainability Manager, per la compliance e il reporting etico
  • Responsabili HR con esperienza in digital transformation e change management
  • Plant Manager e Direttori Operations, soprattutto in aziende industriali con espansione internazionale
  • Digital Marketing Specialist, con conoscenza di strumenti di analytics, AI generativa e strategie omnicanale

Tutti questi ruoli condividono un elemento comune: la necessità di adattarsi rapidamente, guidare team interfunzionali e integrare approcci tecnologici e umani.

Cosa cercano oggi i candidati italiani?

Oggi i professionisti in cerca di nuove opportunità non si accontentano più solo di una retribuzione competitiva. Il rapporto Randstad Workmonitor Italia 2025 rivela che il 78 % dei lavoratori considera il work-life balance come il principale criterio nella scelta di un nuovo lavoro. Seguono le opportunità di crescita (65 %) e la reputazione etica dell’azienda (52 %) (Randstad Workmonitor 2025).

Questo significa che le imprese italiane devono costruire una proposta di valore credibile, coerente e ben comunicata. I candidati più qualificati cercano ambienti dove possano esprimere le proprie potenzialità, svilupparsi, contribuire a un progetto con significato. Anche i ruoli executive e manageriali sono soggetti a queste logiche: un candidato senior valuterà con attenzione non solo la posizione, ma anche la cultura aziendale e l’autenticità della leadership.

Cosa dovrebbero fare le aziende adesso?

Agosto non deve essere visto solo come un mese di stacco, ma come un momento ideale per fare chiarezza. Le organizzazioni più efficaci stanno approfittando di questo periodo per:

  • Rivalutare le strategie di talent acquisition in vista di un mercato che richiederà più velocità, trasparenza e adattabilità.
  • Mappare le competenze interne e identificare gap che possono ostacolare la crescita nel Q4.
  • Rendere più efficiente e umano il processo di selezione, integrando strumenti digitali ma mantenendo un approccio personalizzato.
  • Rafforzare il rapporto con partner esterni come società di headhunting o consulenza HR, capaci di portare visione, dati di mercato e rapidità esecutiva.

Il valore di Kilpatrick in un mercato che cambia

In un panorama professionale sempre più complesso e competitivo, scegliere il partner giusto fa la differenza. Kilpatrick affianca da oltre 25 anni le imprese italiane nel costruire strategie di ricerca, selezione e valorizzazione dei talenti in linea con i cambiamenti del mercato.

La nostra forza è nell’ascolto attivo delle esigenze dei clienti, nella capacità di anticipare le evoluzioni settoriali e nell’individuare profili con competenze strategiche, adattabilità e visione internazionale. Collaboriamo fianco a fianco con i nostri clienti per andare oltre la semplice “copertura di una posizione” e costruire leadership di lungo periodo.

Se vuoi affrontare settembre con chiarezza, azione e partner giusti, siamo pronti a supportarti.

 

 

Fonti:

  • ISTAT – Occupazione trimestrale luglio 2025: https://www.istat.it/it/lavoro-e-retribuzioni/lavoro
  • Randstad Workmonitor Italia 2025 – https://www.randstad.it/hr-trends-italia/
  • InfoJobs Italia Report Q3 2025 – https://www.infojobs.it/blog/mercato-lavoro-italia-q3
  • ENEA: Lavoro e transizione ecologica – https://www.enea.it/it/seguici/pubblicazioni/pdf-volumi/2025/transizione-ecologica-lavoro.pdf
  • Osservatori Polimi, Rapporto annuale 2025: https://www.osservatori.net/it_it/osservatori/digital-innovation